Tipo di itinerario: Questo itinerario è stato studiato con una partenza da Trogir e porti limitrofi per visitare la le isole Spalatine e della Dalmazia centro Meridionale.
Difficolta: consigliato anche per chi è alla prima esperienza in barca vela.
Paesaggi: La Dalmazia centrale e parte della meridionale ha la caratteristica di avere isole quasi tutte abitate. La nota caratteristica è il profumo di pini e lavanda con alta vegetazione che arriva fino a bordo acqua. Le isole ricche di storia Romana, Greca, Veneziana e Austro Ungarica fanno di esse un pacchetto importante da visitare per mare e per terra. Ricca di porti e porticcioli, tante baie bellissime con fondali smeraldini, racchiudono un modo per fare una vacanza in barca vela ricca di contenuti.
Itinerario e visite a terra: Dipende dallo svolgimento anche in base al meteo locale della settimana, tuttavia questa crociera in barca vela è fatta per chi vuole approcciarsi a questo tipo di vacanza unendo la barca vela, le soste in baia e uscire la sera per visitare le cittadine isolane ricche di storia, cultura e tanto divertimento soprattutto per i giovani e le famiglie.
Attività principali: Durante la crociera è possibile timonare e partecipare alle manovre sotto la guida dello skipper. Ogni giorno si veleggia, si fanno delle soste in baia dove è possibile fare escursioni in snorkeling (si consiglia di portare una muta estiva leggera, pinne e maschera). Non ci sono posti vietati dove si potrà effettuare anche la pesca dalla barca o in apnea.
Nb: per le escursioni a terra non dimenticate di portare un paio di scarpe da tennis o trekking.
Itinerario e posti più interessanti dove fermarsi: Solta a Maslinica Hvar, Pakleni e Palmizana, Korcula, Mljet, Parco di Lastovo, l’isola di Vis. La descrizione della mappa e dell’itinerario è puramente indicativa, è solo una linea guida, tutto dipende sempre dal meteo locale, varie circostanze variabili e le esigenze del gruppo a bordo.
Organizzazione in barca: Non essendoci il cuoco e la hostess (se non venga richiesto nel noleggio in esclusiva), tutte le attività di bordo sono autogestite, incluso la spesa da fare a terra almeno 2/3 volte durante la crociera. Almeno due o più cene verranno consumate a terra secondo vostra preferenza e su indicazione e consiglio dello skipper nelle migliori trattorie croate.
Costi: oltre alla quota base e tariffa skipper di € 150,00 a pax, ci sono i costi extra che sono i seguenti: biglietto di ingresso nel parco di Lastovo, il costo di alcuni ormeggi comunali o campi boe, il costo della cambusa (colazione, pranzo, cena) e il carburante consumato che verrà rabboccato prima di rientrare alla base di partenza. Per queste ultime spese verrà costituito un fondo cassa gestito degli ospiti a bordo in piena autonomia. Da mettere a budget circa 20 euro al giorno per persona. Non ci sono altre spese.
Consigli: a bordo c’è il wi-fi ma si consiglia un uso limitato del telefono. Staccate la spina e immergetevi in questo viaggio in barca vela, pensate a rilassarvi, siate pronti a tanti bagni, a prendere il sole, bellissime veleggiate tra le isole, notti in rada o all’ormeggio davanti a cittadine isolane storiche. Consigliabile di portare anche un buon libro.
Al vostro arrivo a Trogir il ritrovo è presso l’Aci Marina dalle ore 15:00 in poi. Sistemiamo i bagagli a bordo, lo skipper organizza un aperitivo di Benvenuto, ci sarà il briefing sulle dotazioni di bordo, di sicurezza, spiegheremo le manovre della barca e uso degli strumenti, faremo la cambusa e in tardo pomeriggio se possibile partiamo subito in rotta verso l’isola di Solta nella baia di Necujam. Se abbiamo più tempo utile a navigare possiamo spingerci fino a Lucice Bay sull’isola di Brac. Per la sera organizzeremo la cena a bordo e passeremo la notte all’ancora o campo boe, in tutto abbiamo 15/20 miglia da fare.
La nostra vacanza in barca vela in Croazia sarà ricca di emozioni e di mille cose da vedere, dopo un bel tuffo e una ricca colazione, partiamo per la prossima meta, il vento ancora non si è piazzato, ma tiriamo fuori ugualmente la randa e appena usciti da Lucice bay a Brac, costeggiamo l’isola in rotta verso sud. Inconfondibile già da subito i profumi di lavanda e pino della Dalmazia centrale, i numerosi vigneti che sono esposti al sole di ovest. Dopo un’ora circa di navigazione arriviamo a Slatni Rat “spiaggia di Bol“, uno dei posti più fotografati in mediterraneo, con la sua caratteristica lingua di ghiaia che a secondo della direzione delle correnti cambia posizione. Gettiamo l’ancora, un tuffo per arrivare a nuoto in spiaggia. Passiamo qualche ora qui e poi visto che abbiamo la cambusa piena decidiamo di fare pranzo all’ancora. Nel pomeriggio dopo un po’ di mare, sole e bagni puntiamo la prua sull’isola di Hvar, un po’ di vento per fare dei bordi dalla bolina al traverso e poi possiamo scegliere se andare a Stari Grad città, in una delle baie protette a Tiha, nel piccolo porticciolo austriaco di Stiniva.
La mattina approfittiamo della scaletta a mare con gradini di pietra bianca costruiti nel molo, l’occasione e propizia per un bel tuffo e una nuotata che arriva fino alla spiaggietta di Stiniva ,una ricca colazione e poi faremo una piccola escursione a piedi in un sentiero tra pini, vigneti, lavanda e rosmarino per vedere dall’alto l’isola di Hvar e tutto il panorama delle isole intorno. Verso le 11:00 partiamo subito costeggiando a vela l’isola di Hvar risalendo fino a Punta Capo Pellegrino. Doppiato il capo abbiamo le isole Pakleni e la Palmizana di fronte. Faremo un po’ di vela nel canale di Lesina e tra un bordo e l’altro entriamo nella parte sud di Palmizana dove ci sono alcune baie molto belle tra cui San Klement, Stipanska. Caliamo l’ancora, Il sole è alto e il mare con fondali azzurro intenso, prepariamo il pranzo, e tra un tuffo ed un altro in fondali ricchi di occhiate, oratine e piccole sogliole che gia a 3 metri d’acqua si possono ammirare con la maschera, è passato un pomeriggio all’insegna del relax e benessere. Se il meteo lo permette possiamo decidere di andare nella baia di Vinogradisce alla fonda insieme a tante altre barche, tra luci colorate dei locali, un cielo stellato nel pieno della Palmizana , con l’occasione per chi lo desidera di scendere a terra con il tender per visitare la Palmizana ed eventualmente andare a Hvar città nel pieno della movida notturna.
Una crociera in barca a vela in Croazia è un modo per vivere intensamente giorno dopo giorno, è mattino, lo skipper tira fuori la carta nautica per farvi vedere la rotta, oggi abbiamo una giornata molto bella davanti, alziamo le vele e ci dirigiamo verso Sud est, a metà strada c’è una secca con due piccoli isolotti con dei fondali dai riflessi smeraldini, possiamo fare un tuffo, non è da tutti una pausa così solo pochi skipper come me riescono a cogliere l’occasione. Riprendiamo il nostro giro in barca a vela per arrivare sull’isola di Scedro, se c’è Maestrale o Bora ci ridossiamo nella baia di Carnjeni che è protetta ed accogliente, un posto dove rilassarsi e preparare il pranzo. Nel pomeriggio proseguiamo alla volta di Vela Luka sull’isola di Korcula. La scelta se andare a baia Gradina oppure proseguire fino a Trjluke in un posto molto particolare per fare il bagno. Se ci sono le condizioni ideali possiamo proseguire a navigare ancora qualche ora e arrivare direttamente a sud dell’isola per ormeggiare a Korcula città oppure a Badia di fronte al monastero. Korcula è una città veneziana rimasta intatta nei secoli, oggi Patrimonio Unesco e patria natia di Marco Polo. La sera ne approfittiamo per scendere a visitare questo posto unico al mondo.
Stamattina abbiamo diverse miglia da fare a vela, possiamo decidere se puntare su l’isola di Mljet per arrivare fino a Polace, oppure possiamo scegliere di andare a Lastovo. Considerando che abbiamo molte cose da vedere, optiamo per Lastovo. Essa con le sue isole minori e l’isola di Susac che è un po distante, hanno ricevuto lo status di Parco Naturale il 1° ottobre 2006. Puntiamo a sud verso le isolette Lagostine di Cesvinica, Saplun, Stomorina, siamo in mare aperto e qui i fondali sono straordinari. Ci fermiamo a fine mattinata per un bagno e pausa pranzo. Nel pomeriggio risaliamo l’isola passando il lato ovest per Skrivena Luka (Porto rosso) e costeggiando le falesie che calano a picco sul mare, arriviamo a Veli Lago, un posto veramente particolare per le forme delle isolette intorno, la vegetazione. Ormeggiamo alla fonda all’interno di una baia con un vecchio bunker militare oppure possiamo scegliere di arrivare fino in fondo alla baia sul lato di Prebza per ormeggiare all’inglese dove c’è un piccolo molo. La sera c’è un lungo e piacevole passeggio da fare per arrivare in centro fino all’hotel Solitudo e qualche baretto dove fare un drink. L’atmosfera qui è molto tranquilla, siamo fuori dai soliti posti turistici.
Al mattino usciamo da Veli lago e Lastovo e puntiamo la rotta verso l’isola di Susac detta alche l’isola asciutta, essa è abitata solo per brevi periodi durante l’anno. Dopo aver traversato l’isola di Kopiste e 12 miglia circa e due ore di navigazione arriviamo in una delle baie a ovest a ridosso del faro, qui i fondali sono trasparenti, la barca sembra sospesa nel nulla, facciamo una sosta per un bagno. Ripartiamo presto, ci aspetta una lunga veleggiata con vento di Maestrale, abbiamo 20 miglia da fare e dobbiamo raggiungere l’isola più fuori in Adriatico, annoverata tra le prime 10 più belle del Mediterraneo, la chiamano isola di Vis o Lissa. Ogni volta è una emozione unica, risalire Vis tra un bordo di bolina ed un altro, abbiamo 3 ore di vela buone ancora per arrivare nella parte sud ovest dove ci sono le isolette di Budikovac e Ravnik oppure sé c’è molto vento entriamo dopo il bianco faro nella baia di Stoncika, c’è anche una spiaggetta di sabbia e ghiaia dove potersi rilassare un po’tra sole e tuffi. Facciamo solo un piccolo spuntino pomeridiano e nel tardo pomeriggio entriamo a Vis, nel grande e maestoso baione possiamo decidere se fermarci a marina Kut sulla sinistra oppure a Vis città. In genere preferisco ormeggiare a Kut alla fonda oppure in marina. Il posto ha un’aria un po’ greca, c’è un bellissimo e antico campanile, l’isola di Vis scandisce il tempo molto più lentamente, si avverte una sensazione di pace e silenzio ovunque, c’è una passeggiata bellissima da fare e in serata se vi lasciate guidare vi porterò al Pojoda, una o forse come scritto su le più importanti riviste specializzate, la migliore griglia di pesce in Croazia!
Lasciamo l’isola di Vis al mattino presto, abbiamo circa 22 miglia da fare, abbiamo almeno 3 ore di vela piene, sfioreremo le isole Pakleni, viriamo mura a sinistra e di bolina larga risaliremo tutta l’isola di Solta. Costeggiamo la parte ovest per una escursione velica unica, ci sono diversi posti da vedere, Baia Tatinja, Zaglav, Poganica e Sesula ma noi ci fermeremo di fronte a Maslinica sotto l’isoletta di Stipanska dove ci sono dei fondali caraibici, di fronte abbiamo il porticciolo di Maslinica con una marina sotto il castello Martinis Marchi restaurato da qualche anno, oggi residenza di charme. Questo piccolo borgo ha un po’ l’aria di Portofino, ci sono tanti localini ed uno in particolare dove andare per cena. L’isola di Solta è isola dell’olio, i Greci la chiamavano Olinthia, i Romani Solenthia,un posto che merita veramente di essere visitato, sole, mare,natura , un equilibrio perfetto in un posto veramente speciale. Se possibile ci fermiamo in porto per un’oretta a fare una escursione, nel tardo pomeriggio ripartiamo per l’isola di Ciovo con un Maestrale che ci porterà di poppa prima A Fumje per un altro tuffo nel blu e poi verso Trogir che è la meta di arrivo entro le 18:00. Approfittiamo questa sera per visitare Trogir, cittadina veneziana oggi Patrimonio Unesco, meta turistica mondiale.
Sabato mattina è previsto lo sbarco entro le ore 09:30, per chi ha necessità di andare via prima nessun problema.
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