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Conosciamo meglio la banderuola del timone a vento

La banderuola verticale

La banderuola, o ventola, è quella componente del timone a vento che viene colpita dal vento e, in base al cambio di direzione di questo, trasmette un certo movimento al sistema di trasmissione che, a sua volta, muove il timoncino, che poi fa correggere la rotta al timone principale. Questa può essere di due tipi, verticale od orizzontale. Iniziamo a parlare di quella verticale, che compie il suo movimento attorno a un asse verticale, per l’appunto. Questa ventola si posiziona sempre controvento, perciò la sua superficie esposta al vento è piuttosto ridotta; come conseguenza, se le variazioni di direzione del vento sono minime, questa banderuola non si muove e risulta poco efficace. In più, a causa dell’asse di rotazione verticale, i movimenti di questa ventola sono ulteriormente ridotti. Per ovviare a queste mancanze, di solito le banderuole verticali raggiungono grandi dimensioni, arrivando fino a un metro quadro; in questo modo, aumenta la superficie colpita dal vento. Comunque, in base all’intensità del soffio del vento, questo tipo di ventola si può regolare; se ad esempio, l’intensità è minore, si tende ad allontanare questo strumento dalla poppa, allungando l’asse e amplificando la forza percepita. Mentre, in caso contrario, la ventola andrebbe avvicinata di più all’imbarcazione per ridurne le vibrazioni, che potrebbero influenzare troppo il movimento da trasmettere al timoncino. Tali regolazioni, ovvero posizione della banderuola e altezza dell’asse, possono essere realizzate manualmente o tramite un ingranaggio a vite senza fine.

La banderuola orizzontale

Parallelamente a quella verticale, nella ventola orizzontale, il movimento ruota intorno a un’asse orizzontale. Grazie alla sua meccanica, questa banderuola può essere di dimensioni minori rispetto alla verticale e ha una forma piatta, priva di scanalature. Come accennato, la sua conformazione meccanica offre una maggiore esposizione alla direzione del vento, perciò viene considerata più valida del modello verticale. In pratica, quando il vento investe la banderuola frontalmente, questa rimane dritta, mentre quando la colpisce lateralmente, la ventola si ribalta; di conseguenza il vento può colpire tutta la superficie della banderuola, non solo il profilo. In base all’intensità del vento, si regola l’inclinazione della ventola; quando è bassa, la banderuola viene lasciata dritta, in posizione perpendicolare rispetto all’acqua, al fine di aumentarne la sensibilità alle variazioni deboli del vento. Al contrario, quando l’intensità è maggiore, si può piegare la ventola all’esterno della poppa, allo scopo di far diminuire le vibrazioni. Sono tante e diverse le modalità cui effettuare questa regolazione; in primo luogo, si può fare manualmente, posizionando il supporto della ventola a piacimento, una volta aperto il dispositivo di bloccaggio. Oppure la banderuola orizzontale può essere regolata attraverso degli ingranaggi a ruota dentata con catena o con un perno a molla; un terzo ingranaggio, infine, è formato da una vite senza fine.

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